giovedì, 20 Luglio 2023

Toscana: contributi economici per l’assistente familiare


Breve descrizione

In aggiunta agli interventi in favore di persone con disabilità e non autosufficienti definiti dal Piano Regionale per la Non Autosufficienza 2022-24 – tra i quali rientrano gli assegni di cura – Regione Toscana favorisce la permanenza o il rientro nel proprio ambiente domestico alle persone non autosufficienti anche attraverso risorse assegnate alle Società della Salute e Zone distretto tramite appositi bandi e a valere su risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC).

Di recente, ed in continuità con le tre annualità precedenti, la giunta regionale ha approvato una nuova edizione del Bando per l’erogazione di contributi e buoni servizio a sostegno dei servizi di cura familiare. In particolare, le Società della Salute e le Zone distretto potranno presentare progetti per accedere ai fondi, circa 7 milioni di euro, previsti nell’arco di due anni, destinati ad attivare azioni di sostegno all’assistenza socio-sanitaria domiciliare, con interventi calibrati sui bisogni della persona. Tra la azioni finanziabili rientra l’ampliamento del servizio di assistenza familiare  tramite l’erogazione di contributi economici alla spesa per un “assistente familiare” regolarmente assunto con contratto a tempo indeterminato. L’obiettivo dell’intervento è quello di ampliare il servizio di assistenza familiare e promuovere l’occupazione regolare. Altre azioni finanziabili riguardano: la continuità assistenziale ospedale-territorio e la cura ed il sostegno familiare di persone affette da demenza.

Beneficiari

Al momento: le Società della Salute e le Zone distretto, che potranno presentare domanda di finanziamento entro e non oltre il 24 luglio 2023.

Una volta attivati i progetti di ampliamento del servizio di assistenza familiare: persone anziane ultra 65enni (o anche di età inferiore nel caso di persone con patologie degenerative assimilabili al decadimento cognitivo) che presentano un elevato bisogno assistenziale. Ulteriori specifiche potranno essere definite in sede di stipula delle convenzioni tra le Società della salute/Zone distretto e Regione Toscana.

Entità del contributo

Il contributo previsto dall’azione di potenziamento del servizio di assistenza familiare è erogato attraverso un Buono servizio il cui ammontare mensile può variare da 200 a 800 euro a seconda della condizione economica del destinatario verificata attraverso l’attestazione ISEE.

Come presentare domanda

Entro il 24 luglio 2023, le Società della Salute e le Zone distretto dovranno presentare domanda di finanziamento per i progetti, che saranno avviati dopo la firma della convenzione tra la Società della salute/Zona distretto e la Regione Toscana e si concluderanno il 31 dicembre 2024.

Maggiori informazioni circa le modalità di presentazione della domanda per il contributo economico per l’assistenza familiare da parte dei cittadini toscani saranno perciò disponibili una volta siglate le rispettive convenzioni tra Regione e le Società della Salute/Zone distretto che prevedono, tra i progetti presentati e finanziati, l’ampliamento del servizio di assistenza familiare.

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