giovedì, 3 Marzo 2022
Provincia Autonoma di Bolzano: Assegno di Cura
Breve descrizione dell’intervento
L’assegno di cura è un contributo economico della provincia di Bolzano, che permette alle persone non autosufficienti di rimanere il più a lungo possibile a casa e di essere curate e assistite. L’assegno di cura può essere utilizzato per pagare sia un’assistenza domiciliare professionale, sia un’assistenza privata. In tal modo i familiari di una persona non autosufficiente possono essere sgravati e sostenuti nel lavoro di cura.
Riferimento normativo
Legge provinciale12 ottobre 2007, n. 9 “Interventi per l’assistenza alle persone non autosufficienti”
Delibera 14 novembre 2017, n. 1246 “Criteri per il riconoscimento dello stato di non autosufficienza e per l’erogazione dell’assegno di cura”
Beneficiari
Persone non autosufficienti e familiari di persone non autosufficienti.
Entità della prestazione
L’importo dell’assegno di cura varia in relazione al fabbisogno di assistenza. Questo viene valutato da un team di valutazione dove lavorano un operatore/operatrice sociale e un infermiere/a. Il team fa una visita domiciliare per incontrare la persona non autosufficiente nel suo ambiente conosciuto, ovvero nella casa dove abita, oppure in casa di riposo durante un’ammissione temporanea.
Durante la valutazione alla persona non autosufficiente e ai familiari vengono poste molte domande sul fabbisogno di assistenza in diversi ambiti: igiene personale, mangiare e bere, aiuto per andare in bagno, mobilità, capacità cognitive, attività e strutturazione della giornata e relazioni sociali.
In totale esistono 4 livelli assistenziali, determinati dal fabbisogno di assistenza e cura della persona. L’assegno di cura viene erogato in base al livello raggiunto.
- livello 1: da 2 a 4 ore/giorno, che corrispondono a 60 – 120 ore/mese – importo di 571 euro al mese
- livello 2: più di 4 – 6 ore/giorno, che corrispondono a 120 – 180 ore/mese – importo di 900 euro al mese
- livello 3: più di 6 – 8 ore/giorno, che corrispondono a 180 – 240 ore/mese – importo di 1.350 euro al mese
- livello 4: più di 8 ore/giorno, che corrispondono a più di 240 ore/mese – importo di 1.800 euro al mese
Condizionalità
Non ci sono un’età minima o massima per presentare la domanda di assegno di cura. La situazione reddituale e patrimoniale non viene presa in considerazione per l’assegno di cura. Possono fare domanda tutti coloro che – in possesso di un certificato medico per l’assegno di cura rilasciato dal competente medico di medicina generale – siano anche in possesso dei seguenti requisiti relativi alla residenza:
- tutti i cittadini dell‘Alto Adige, dell’Italia e della UE che hanno la residenza in Alto Adige da almeno cinque anni;
- tutti i cittadini dell’Alto Adige, dell’Italia e della UE che hanno una residenza storica in Alto Adige di 15 anni, dei quali uno deve essere immediatamente antecedente alla presentazione della domanda;
- tutti gli apolidi e i cittadini non UE se – oltre ai requisiti della residenza sopra citati – sono in possesso di un permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo.
Se la persona ha un rappresentante legale, di norma è questa persona a presentare la domanda. L’attestazione di un’invalidità non è un requisito per ottenere l’assegno di cura.
Priorità di accesso
Se a una persona viene diagnosticata una grave malattia (ad esempio una malattia neoplastica, una grave patologia polmonare o cardiaca, la perdita di funzionalità renale o epatica) e ha per questo motivo una aspettativa di vita limitata tra 90 e 120 giorni, ha diritto a richiedere l’assegno di cura per persone in fase di malattia avanzata.
Dove e come fare la domanda
Il primo passo è quello di confrontarsi con il medico di medicina generale rispetto alla domanda di assegno di cura, perché il medico rilascia il certificato medico e conferma il bisogno assistenziale.
La domanda per l’assegno di cura viene poi presentata nei distretti sociali e presso i patronati, allegando il certificato medico. Nella città di Bolzano e nell’Oltradige la domanda può essere consegnata solo ai patronati.
La domanda deve essere firmata dalla persona non autosufficiente o dal legale rappresentante (nominato dal tribunale), oppure dal genitore in caso di minorenni.
Durata e rinnovo
- Di norma l’assegno di cura viene pagato per un periodo di tre anni.
- Viene pagato per sei anni se alla persona è stata riconosciuta una invalidità senza revisione. I dati relativi al verbale della commissione medica per l’accertamento dell’invalidità devono venire indicati nella domanda.
- Il pagamento viene effettuato per un anno se il medico di medicina generale dichiara nel certificato medico che il motivo della non autosufficienza è legato ad un evento acuto e che quindi il fabbisogno assistenziale potrebbe variare in un prossimo futuro.
- L’assegno viene pagato in modo illimitato se la persona richiedente raggiunge nell’anno della scadenza, o anche prima, l’età di 88 anni.
- L’assegno spetta per sei mesi alle persone che hanno fatto richiesta di assegno di cura per persone in fase di malattia avanzata.
Modalità di erogazione
L’assegno di cura viene pagato mensilmente sul conto della persona non autosufficiente. Se l’assegno di cura deve essere versato ad una persona diversa dalla persona non autosufficiente stessa, va consegnata una delega con la quale viene autorizzata un’altra persona alla riscossione dell’assegno.
Ente responsabile dell'erogazione
Provincia Autonoma di Bolzano. Altre informazioni e la modulistica per l’assegno di cura si possono trovare anche sul sito https://www.provincia.bz.it/famiglia-sociale-comunita/anziani/assegno-cura.asp
Canale di finanziamento
Le risorse sono attinte da apposito capitolo del bilancio provinciale.