venerdì, 28 Luglio 2023
Toscana: Pronto Badante
Breve descrizione dell'intervento
Con “Pronto Badante” Regione Toscana mette a disposizione delle famiglie un servizio di sostegno rivolto alla persona anziana nel momento in cui si presenta, per la prima volta, una situazione di fragilità.
Un operatore autorizzato, dopo essersi rivolti al numero unico regionale 055 4383000 (attivo da lunedì a venerdì dalle 8 alle 19:30 e il sabato dalle 8 alle 15), interverrà direttamente presso l’abitazione della famiglia della persona anziana e/o attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie, compreso quelle digitali (per es. video-chiamata), garantendole un adeguato punto di riferimento, per avere informazioni sui percorsi socio-assistenziali e un sostegno economico per l’attivazione di un rapporto di assistenza familiare con una/un assistente familiare.
L’operatore è in grado di informare e orientare la famiglia e la persona anziana sui servizi territoriali e sugli adempimenti amministrativi necessari.
In particolar modo l’operatore, qualora ricorrano le condizioni, fornirà supporto e accompagnamento della persona anziana e/o della famiglia nel primo accesso allo sportello del Punto Insieme, quale luogo di accesso ai servizi ed alle prestazioni in favore delle persone che non sono più in grado di provvedere autonomamente alle necessità di tutti i giorni.
Riferimento normativo
Delibera 256 del 13 marzo 2023 – Approvazione del Piano regionale per la non autosufficienza, triennio 2022-2024
Delibera 416 del 18 aprile 2023 – Approvazione azioni “Coordinamento regionale” e “Sostegno economico” inerenti all’intervento “Servizi sociali di sollievo – Pronto Badante”. Annualità 2023
Delibera n. 78 del 29 gennaio 2024 – Approvazione azioni “Coordinamento regionale” e “Sostegno economico”, di durata biennale, inerenti all’intervento “Servizi sociali di sollievo – Pronto Badante”
Beneficiari
Le persone anziane che vivono sole o in famiglia per poter accedere al servizio devono:
- avere almeno 65 anni;
- essere residenti in Toscana;
- trovarsi per la prima volta in un momento di difficoltà, fragilità o disagio;
- non avere un progetto di assistenza personalizzato (PAP), con interventi già attivati da parte dei servizi territoriali, rientrante nel sistema per la non-autosufficienza, di cui alla l.r. 66/2008.
I risultati conseguiti a livello regionale, alla fine dei sette anni di valenza del progetto (periodo marzo 2016 – aprile 2023), sono i seguenti: sono arrivate al Numero Verde oltre 106.000 telefonate; sono state effettuate più di 45.000 visite, attraverso l’intervento di un operatore autorizzato che si è recato, entro le 48H, presso l’abitazione dell’anziano; sono stati erogati oltre 28.000 libretti famiglia/buoni lavoro per attivare un primo rapporto di lavoro regolare con un assistente familiare.
La nona edizione degli interventi del Pronto Badante, tuttora in corso di attuazione, di cui alle DGR 292/2023 e 416/2023, ha preso avvio il 1° luglio 2023, e alla data del 31 dicembre 2023 dopo 6 mesi di attività, consolida i seguenti risultati: oltre 6.300 telefonate arrivate al Numero unico regionale dedicato (055-4383000), più di 3.400 visite domiciliari effettuate e oltre 1.900 sostegni economici attivati di cui già erogati più di 1.600 attraverso l’utilizzo dei libretti famiglia.
Entità dell'intervento
Una volta contattato il numero unico regionale 055 4383000, qualora sussistano tutte queste condizioni, la richiesta viene inoltrata ad operatori autorizzati che si recheranno presso l’abitazione della persona anziana e/o attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie, compreso quelle digitali (per es. video-chiamata).
La persona anziana, inoltre, è beneficiaria di una erogazione attraverso il libretto famiglia per il lavoro occasionale accessorio, per un importo complessivo di euro 300,00, una tantum, pari alla copertura di massimo 30 ore, da utilizzare per le prime necessità.
La prestazione lavorativa deve essere effettuata da una/un assistente familiare ad esclusione del coniuge e dei parenti/affini entro il 1° grado.
L’operatore autorizzato assiste l’anziano e la famiglia anche nelle procedure on-line di INPS per quel che riguarda l’attivazione di un rapporto di assistenza familiare ed inoltre fornisce un tutoraggio per aiutare la famiglia e l’assistente familiare nelle prime fasi dell’attivazione del rapporto.
Una peculiarità del progetto riguarda l’attivazione di una rete territoriale di protezione a supporto della famiglia e della persona anziana che, tramite il coinvolgimento delle realtà del volontariato, dei soggetti del Terzo settore e la collaborazione con il sistema dei servizi pubblici, consolida la qualità del welfare territoriale attraverso politiche sociali innovative e di inclusione.
Condizionalità (o requisiti di accesso)
Per beneficiare delle azioni del progetto si deve trattare di un’emergenza appena verificatasi e pertanto l’anziano in stato di difficoltà non deve avere un progetto di assistenza personalizzato (PAP), con interventi già attivati da parte dei servizi territoriali, rientranti nel sistema per la non autosufficienza.
Per accedere al servizio non è richiesta l’attestazione dell’Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE).
Dove/come fare la domanda
L’anziano o la famiglia possono segnalare la propria situazione al numero unico regionale 055 4383000 (attivo da lunedì a venerdì dalle 8 alle 19:30 e il sabato dalle 8 alle 15).
Contattando il numero unico regionale 055 4383000 il martedì pomeriggio dalle 14 alle 18 invece consulenti esperti risponderanno alle richieste in materia previdenziale e assistenziale.
Da aprile 2022 il servizio “Pronto Badante” è attivabile anche attraverso la app “Toscana salute”.
Durata
Si tratta di un intervento che vuole agire sulle situazioni di emergenza. Qualora per la persona anziana di sussistano le condizioni di accesso ai servizi e alle prestazioni previste in favore di persone non autosufficienti, il Pronto Badante aiuterà l’anziano o la rispettiva famiglia ad accedere a tali servizi e prestazioni.
Risorse
Più di nove milioni stanziati dalla Regione Toscana per il triennio 2023-2026. Con Delibera n. 78 del 29 gennaio 2024: ulteriori €2.810.000,00 a partire dal 1° luglio 2024 (data di chiusura dell’attuale edizione del progetto).
Ente responsabile dell’erogazione
Nelle precedenti edizioni la gestione del progetto era regionale. Adesso saranno invece le Società della salute e le Zone distretto ad attivare gli interventi individuando i soggetti del terzo settore che gestiranno le azioni, con le risorse stanziate per il triennio 2023-2026.