giovedì, 28 Marzo 2024

Toscana: progetti di sostegno alle cure domiciliari


Breve descrizione

In aggiunta agli interventi in favore di persone con disabilità e non autosufficienti definiti dal Piano Regionale per la Non Autosufficienza 2022-24 – tra i quali rientrano gli assegni di cura – Regione Toscana favorisce servizi di cura domiciliare rivolti a persone non autosufficienti o con forte limitazione dell’autonomia anche attraverso risorse assegnate alle Società della Salute e Zone distretto tramite appositi bandi e a valere su risorse del Fondo Sociale Europeo (2021-27).

Di recente, ed in continuità con bandi precedenti e con le precedenti iniziative di sostegno alla domiciliarità già realizzate con risorse del Por Fse 2014-20, la giunta regionale ha approvato l’Avviso Interventi di sostegno alle cure domiciliari, con l’obiettivo di contribuire a sviluppare un sistema di assistenza domiciliare, capace di affrontare una vasta gamma di necessità e sfide nei vari contesti dell’assistenza sanitaria e familiare. Con Decreto Dirigenziale 4891 del 29 febbraio 2024, la Regione ha poi approvato i progetti ammessi a finanziamento a valere su tale Avviso.

I progetti si articolano in diverse azioni, tra cui l’ampliamento del servizio di assistenza familiare  tramite l’erogazione di contributi economici alla spesa per un “assistente familiare” regolarmente assunto con contratto a tempo indeterminato. L’obiettivo dell’intervento è quello di ampliare il servizio di assistenza familiare e promuovere l’occupazione regolare. Altre azioni finanziabili riguardano: la continuità assistenziale ospedale-territorio e la cura ed il sostegno familiare di persone affette da demenza.

Beneficiari

Persone anziane ultra 65enni (o anche di età inferiore nel caso di persone con patologie degenerative assimilabili al decadimento cognitivo) valutate dalla UVM, anche antecedentemente all’avvio del progetto, con isogravità 4-5, che presentano un elevato bisogno assistenziale.

Tutti i destinatari devono essere residenti nella Zona-distretto del progetto finanziato.

Entità del contributo

Il contributo previsto dall’azione di potenziamento del servizio di assistenza familiare è erogato attraverso un Buono servizio il cui ammontare mensile può variare da 200 a 800 euro a seconda della condizione economica del destinatario verificata attraverso l’attestazione ISEE.

Come presentare domanda

Secondo le modalità definite dalle Società della Salute o Zone distretto i cui progetti sono stati ammessi a finanziamento. I potenziali destinatari saranno soggetti a valutazione e presa in carico nelle modalità previste dalla legge regionale.

Spesa sull'intervento

Per l’attuazione del bando è stanziato l’importo complessivo di Euro € 25.728.119,68 a valere sul FSE+ 2021/2027.

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